sabato 19 dicembre 2009

testimonianze dal nord padano.





Zanna Bianca Maroni vuole imbavagliare la Rete. Mettere filtri per impedire agli italiani di accedere a dei siti inseriti in una lista nera, una black list mentre è allo studio anche un divieto delle dirette streaming da parte di Paolo Romani. La Cina non ha osato tanto. Da un suonatore (discreto) di sax e da chi azzannò (forse per rabbia) il polpaccio di un poliziotto non me lo aspettavo. Da un difensore dei popoli oppressi.
In un altro Paese un ministro degli Interni incapace di difendere il suo primo ministro si sarebbe dimesso. Lui rilancia alla ricerca di nemici esterni. Il manganello della Polizia è ormai il simbolo della Padania. Colpisce e colpisce. Studenti, operai dell'ALCOA, manifestanti di Piazza Fontana solo l'altro giorno. La Lega delle pallottole a 300 lire, della bandiera italiana con cui ci si può pulire il culo, del "Ho un sogno nel cuore: bruciare il tricolore" cantato a Lugano da quattro ministri leghisti, dei giochi educativi on line come "Rimbalza il clandestino" è contro la violenza della Rete. Se milioni di italiani mandano a fanculo on line un corruttore, puttaniere, piduista, amico dei mafiosi è colpa della Rete che li informa o del corruttore, puttaniere, piduista, amico dei mafiosi?
Il giorno 8 luglio 1998 il quotidiano La Padania fece dieci domande sull'origine (mafiosa?) dei patrimoni di Berlusconi. Forse istigava all'odio anche la Padania? Doveva essere chiusa allora da piduisti alla Cicchitto? Il "mafioso di Arcore", parole di Bossi, è oggi il padrone della Lega che tiene al guinzaglio corto. Maroni sa che in politica nulla è peggio dei rinnegati. Di coloro che hanno lottato, io credo in buona fede all'inizio, contro la P2 e la mafia per ritrovarsi servi di un piduista che definisce un pluriomicida come Mangano "un eroe". Perchè votarli? Per uno del centro destra a questo punto è meglio l'originale. La Rete è la cattiva coscienza della Lega. Chiunque può ascoltare cosa dicevano pochi anni fa i capi leghisti e vedere cosa sono diventati ora: gli stuoini della P2.
Più Rete, meno Lega, è matematico, l'ha capito anche Maroni. Tra un po' lo capiranno tutti gli italiani, anche sopra il Po. Per aiutarli scaricate il pdf con le 10 domande della Padania a Berlusconi, leggetelo ai leghisti, stampatelo e diffondetelo ovunque. Per quelle domande gli italiani aspettano ancora delle risposte. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene decomporsi?). Noi neppure.
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Se per evitare il processo di Berlusconi devono liberare centinaia di imputati di gravi reati è quasi meglio che facciano una leggina ad personam per limitare il danno all’ordinamento e alla sicurezza del cittadini", lo ha detto Massimo D'Alema, il miglior amico di Berlusconi. Gli altri, tanti, inciucisti del Pdmenoelle hanno dichiarato: "E' il male minore". Vietti dell'Udc, il Ghedini della Mole Antonelliana, ha già il piatto apparecchiato. Una legge ad personam per evitare la galera al leader del Partito dell'Amore è impossibile perché incostituzionale? Ecco allora: "Un testo-ponte, per l’appunto, che dichiarandolo apertamente, costruisce una moratoria di 18 mesi che permetta al premier di svolgere serenamente le sue funzioni, e al Parlamento di fare, nel frattempo, una legge costituzionale... Con il legittimo impedimento a comparire davanti a un tribunale...". E sono già tutti d'accordo secondo Vietti: "Questa bozza l’avevamo fatta vedere a Violante che non ha fatto obiezioni. D’Alema la sua parte l’ha fatta...". Ecco, su questo non avevo dubbi, D'Alema la sua parte l'ha sempre fatta!
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Massimo ci prova ancora:
dopo la Bicamerale e nessuna legge sul conflitto di interessi Massimo torna in aiuto di Silvio.
I nostri voti vengono ancora sfruttati per salvare Silvio Berlusconi dai processi. Lo stesso che ci ha definito "Coglioni" prima di aprire la stagione dell' Amore.
Siamo stanchi di non avere nessun ruolo nella politica se non quello di consentire a D'Alema di avere uno stipendio da parlamentare. Siamo per la legalità, per la chiarezza, contro i soliti giochi all' italiana.
Perchè saremo anche coglioni ma non stupidi



e questo non lo guardiamo??????


ho saccheggiato .......le domandine a cui il berlu
non ha mai risposto,con qualche link di un certo interesse....


http://www.beppegrillo.it/documenti/lapa...
http://www.beppegrillo.it/2009/12/zanna_...

Descrizione compagnia:Il giorno 8 luglio 1998 il quotidiano La Padania fece dieci domande sull'origine (mafiosa?) dei patrimoni di Berlusconi.
Forse istigava all'odio anche la Padania?
Doveva essere chiusa allora da piduisti alla Cicchitto?
Il "mafioso di Arcore", parole di Bossi, è oggi il padrone della Lega che tiene al guinzaglio corto.
Missione:Roberto Maroni ha ricevuto le 11 risposte da Berlusconi?

Chiediamoglielo:

Indirizzo email di Roberto Maroni: maroni_r@camera.it

Pagina Facebook di Maroni:

http://www.facebook.com/pages/Roberto-Bobo-Maroni/68045715943?ref=search&sid=558908795.3580869070..1

Pagina Facebook de La Padania: http://www.facebook.com/pages/La-Padania/70613334838?ref=search&sid=558908795.2517913868..1

Pagina Facebook della Lega Nord: http://www.facebook.com/pages/Lega-Nord/36229958420?ref=search&sid=558908795.1200225097..1


Scarica le undici domande della Padania a Berlusconi:
http://www.beppegrillo.it/documenti/lapadania_10domande.pdf

Prodotti:Zanna Bianca Maroni vuole imbavagliare la Rete.
Mettere filtri per impedire agli italiani di accedere a dei siti inseriti in una lista nera, una black list mentre è allo studio anche un divieto delle dirette streaming da parte di Paolo Romani.

La Cina non ha osato tanto. Da un suonatore (discreto) di sax e da chi azzannò (forse per rabbia) il polpaccio di un poliziotto non me lo aspettavo.

Da un difensore dei popoli oppressi.

In un altro Paese un ministro degli Interni incapace di difendere il suo primo ministro si sarebbe dimesso. Lui rilancia alla ricerca di nemici esterni.

Il manganello della Polizia è ormai il simbolo della Padania.

Colpisce e colpisce.

Studenti, operai dell'ALCOA, manifestanti di Piazza Fontana solo l'altro giorno. La Lega delle pallottole a 300 lire, della bandiera italiana con cui ci si può pulire il culo, del "Ho un sogno nel cuore: bruciare il tricolore" cantato a Lugano da quattro ministri leghisti, dei giochi educativi on line come "Rimbalza il clandestino" è contro la violenza della Rete.

Se milioni di italiani mandano a fanculo on line un corruttore, puttaniere, piduista, amico dei mafiosi è colpa della Rete che li informa o del corruttore, puttaniere, piduista, amico dei mafiosi?

Il giorno 8 luglio 1998 il quotidiano La Padania fece dieci domande sull'origine (mafiosa?) dei patrimoni di Berlusconi.
Forse istigava all'odio anche la Padania?
Doveva essere chiusa allora da piduisti alla Cicchitto?
Il "mafioso di Arcore", parole di Bossi, è oggi il padrone della Lega che tiene al guinzaglio corto.
Maroni sa che in politica nulla è peggio dei rinnegati.
Di coloro che hanno lottato, io credo in buona fede all'inizio, contro la P2 e la mafia per ritrovarsi servi di un piduista che definisce un pluriomicida come Mangano "un eroe". Perchè votarli?
Per uno del centro destra a questo punto è meglio l'originale.
La Rete è la cattiva coscienza della Lega. Chiunque può ascoltare cosa dicevano pochi anni fa i capi leghisti e vedere cosa sono diventati ora:
gli stuoini della P2.

Più Rete, meno Lega, è matematico, l'ha capito anche Maroni.
Tra un po' lo capiranno tutti gli italiani, anche sopra il Po.

Per aiutarli scaricate il pdf con le 10 domande della Padania a Berlusconi, leggetelo ai leghisti, stampatelo e diffondetelo ovunque.

Per quelle domande gli italiani aspettano ancora delle risposte.

Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene decomporsi?).

Noi neppure.

http://www.beppegrillo.it//2009/12/zanna_bianca_ma/index.html

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